PARLIAMO
DEL CUORE
Il
cuore
è
un organo
muscolare
cavo presente nella maggior parte degli organismi
animali.
Negli esseri
umani
è
posto al centro della cavità
toracica,
più precisamente nel mediastino
anteriore
fra i due polmoni,
dietro lo sterno
e
le cartilaginicostali,
che lo proteggono come uno scudo, davanti alla colonna
vertebrale,
da cui è separato dall'esofago
e
dall'aorta,
e appoggiato sul diaframma,
che lo separa dai visceri sottostanti. Costituito pressoché
esclusivamente da tessuto
muscolare
striato,
è circondato da un sacco fibroso che prende il nome di pericardio.
Il cuore ha la forma di un tronco
di cono
ad
asse obliquo rispetto al piano
sagittale:
la sua base maggiore guarda in alto, indietro e a destra, mentre
l'apice è rivolto in basso, in avanti e a sinistra;
pesa
nell'adulto all'incirca 250-300 g, misurando 13-15cm in lunghezza,
9-10cm in larghezza e circa 6 cm di spessore (si sottolinea che
questi dati variano con età, sesso e costituzione fisica).
L'organo
si divide in due cavità, la sinistra dove circola sangue
arterioso
ricco di ossigeno
e
la destra dove circola sangue venoso desaturato; ognuna di queste
cavità comprende una parte superiore,atria
pareti sottili, e una parte inferiore, ventricoli
a
pareti più spesse. Ciascun atrio è in connessione con il ventricolo
sottostante per mezzo dell'orifizio atrioventricolare; il cuore
sinistro è separato da quello destro a livello atriale dal setto
interatriale e a livello ventricolare dal setto interventricolare.
Il
cuore è l'organo centrale dell'apparato
circolatorio;
funge da pompa capace di produrre una pressione
.
IL
CUORE DISEGNO
Etimologia
Il
nome «cuore» deriva dalla radice indoeuropea
*krd
(con «r» sonante indoeuropea: in latino
corrisponde
a or/ur, il greco
ad
αρ/ρα), che ha lasciato esiti diversi, ma affini, nelle lingue
appartenenti al ceppo linguistico indoeuropeo: il greco
antico
«καρδία,
-ας»,
il latino «cor,
cordis»,
l'inglese
«heart»,
il tedesco
«herz»,
il francese
«coeur»,
lo spagnolo«corazón»
sono tutti riconducibili a questa radice comune
anatomia
Il
cuore è un organo cavo
fibromuscolare di forma conica schiacciata o di tronco piramidale
rovesciato. Presenta tre facce (anteriore o sternocostale,
postero-inferiore o diaframmatica, sinistra o polmonare), una base e
tre margini (destro, superiore sinistro e inferiore sinistro).[44] Ha
una lunghezza media dall'apice alla base di 12 cm, è largo
trasversalmente 8–9 cm e in senso antero-posteriore circa
6 cm, nell'uomo pesa mediamente 300 g (280-340 g), mentre nella
donna 250 g (230-280 g), nel neonato il peso è di circa 21 g e
all'età di 11 anni pesa circa 164 g.[45] Il
suo peso definitivo da adulto è raggiunto nella tarda adolescenza,
generalmente entro i 20 anni. Il volume del cuore corrisponde, come
lo aveva definito René
Laennec,
approssimativamente al pugno chiuso della persona stessa.[46]
Esso
si trova nella cavità
toracica e
più precisamente nel mediastino
medio e
anteriore. La base guarda in alto, indietro e a destra, mentre
l'apice è rivolto in basso, in avanti e a sinistra. È compreso tra
la terza e sesta costa e corrisponde posteriormente alla zona tra la
quinta e l'ottava vertebra
toracica.[3] Posteriormente
il cuore è in rapporto con l'esofago,
con l'aorta
discendente e
le vene
azygos ed emiazigos;
inferiormente poggia sul diaframma mentre
anteriormente vi sono losterno e
le cartilagini costali.[47] Ai
lati del cuore vi sono gli i li polmonari,
i due nervi
frenici e
i vasi periocardiofrenici. Sopra di esso vi sono i bronchi,
il timo e
i grossi vasi, quali l'aorta,
le vene
polmonari,
le arterie
polmonari e
la vena
cava.[48][49]
L'orientamento
del cuore nella cavità toracica è stato motivo di studio da diversi
anatomisti sin dal XVI secolo, ma solo con lo sviluppo delle nuove
tecniche di imaging non invasive come l'ecocardiografia,
la risonanza
magnetica,
la tomografia
computerizzata e
la tomografia
computerizzata a singola emissione di fotoni,
l'anatomia e la fisiopatologia cardiaca hanno subito cambiamenti
radicali per la medicina e la cardiologia in particolare.[50] Il
corpo umano viene osservato attraverso tre piani anatomici, tra loro
ortogonali: frontale o coronale, orizzontale o trasversale e
sagittale. In realtà i piani del cuore (asse corto o trasversale,
quattro camere o frontale e asse lungo o sagittale) non corrispondono
ai piani anatomici standard[50][51],
pertanto quando si descrive l'orientamento del cuore non si può
tralasciare la sua posizione nei confronti di strutture anatomiche
quali l'aorta e l'esofago a cui sono allineati i piani del corpo,
mentre, al contrario, l'asse maggiore del cuore è allineato
obliquamente.[50]
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